Autore: Antonio Faeti
Editore: Bononia University Press
Illustrazioni:
Anno: 2010
Collana:
Prezzo di copertina: €35,00
Età di lettura:
Di Antonio Faeti, indiscusso Maestro di letteratura giovanile e di illustrazione dei libri per ragazzi esce, nelle edizioni Bononia University Press, LA PRATERIA DEGLI ASFODELI. Con questo volume, che vanta in copertina un inedito ritratto dell’autore creato dall’illustratrice GRAZIA NIDASIO appositamente per quest’opera, Antonio Faeti ha interamente ricomposto lo scaffale che conteneva i primi libri amati da bambino.
Abbiamo pensato che nessuno, meglio dell’autore stesso, potesse darci un’idea del contenuto e, soprattutto, alludere alla strana, misteriosa essenza della Grande Esclusa. Ecco le sue parole: “La prateria degli asfodeli contiene la rilettura che Antonio Faeti, raggiunti i settanta anni, ha fatto di trenta libri che aveva molto amato quando era un bambino. In questo elenco non c’è alcun “classico”, non ci sono libri illustri, mancano completamente i titoli famosi, perché nessuno dei riconosciuti capolavori della letteratura per l’infanzia appariva nell’elenco dei primi libri letti da quel lettore bambino. Però, ritrovandoli e rileggendoli da vecchio, Faeti scopre in essi, ben vivo, proprio l’antico piacere e allora crea una speciale ermeneutica che gli consente di scoprire perché amava tanto quei libri così poco noti. E si immerge nell’irriverenza assoluta di Cocomero e cetriolo, riscopre la misteriosa violenza oscura de L’amba selvaggia, assapora nuovamente il sapore arcano nascosto nelle Novelle del contado, trova ansie saturnine nel Capitombolo di Visnù. E si rende conto, ancora una volta, di come sia strana, sfuggente, imprendibile la Grande Esclusa che non si svela mai del tutto, neppure a chi si è già incamminato nella “prateria degli asfodeli”.
L’AUTORE. Antonio Faeti, nato a Bologna nel 1939, ha insegnato sedici anni nella scuola elementare, venticinque all’università, otto all’accademia di belle arti. Da tre anni tiene il corso annuale di Pedagogia della lettura, voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Dopo Palomares, Bologna, 1967, e Guardare le figure, Torino, 1972, è giunto, con La prateria degli asfodeli, al suo trentacinquesimo libro.
A cura di Laura Ogna.
